Area Editoriale
In questa meta-analisi gli autori hanno valutato il ruolo del “second look” endoscopico in pazienti sottoposti con successo ad una prima emostasi endoscopica per sanguinamento da ulcere del tratto gastrointestinale superiore. Sono stati inclusi 9 trials randomizzati controllati (RCTs) per un totale di 1452 pazienti, di cui 726 sottoposti ad un second look endoscopico e 726 senza controllo endoscopico.
Una recidiva di sanguinamento è stata osservata nel 9.6% dei pazienti del gruppo che aveva eseguito un second look endoscopico e nel 12.1% del gruppo di controllo (RR, 0.79; 95% CI, 0.51-1.23). Sono stati inviati a chirurgia il 2.2% dei pazienti sottoposti ad un second look endoscopico vs il 4% dei pazienti del gruppo di controllo (RR, 0.58; 95% CI, 0.29-1.15) e la mortalità è stata del 2.3% vs 3.4% nei due gruppi rispettivamente (RR, 0.69; 95% CI, 0.33-1.45).
Gli autori concludono indicando che, in caso di una emostasi completa raggiunta con il primo trattamento endoscopico, un second look non riduce significativamente il rischio di risanguinamento, il rischio di invio alla chirurgia né la mortalità. Un second look endoscopico risulta invece indicato in caso di evidenza di risanguinamento o in caso di incertezza nel successo del primo trattamento endoscopico