Area Editoriale
Negli ultimi anni si è assistito a un incremento della percentuale dei candidati a trapianto di fegato affetti da obesità (BMI >30). L'analisi dei dati di letteratura in merito al BMI come fattore prognostico di mortalità e complicanze post-operatorie ha evidenziato discrepanze tra gli studi sia in riferimento alla limitazione del BMI come valore assoluto in sé, sia per i diversi “cut-off” di BMI definiti sia per i differenti outcomes considerati. Inoltre una grossa limitazione è legata al fatto che nei lavori non viene data importanza né al tessuto grasso adiposo né alla riduzione della massa muscolare di questi pazienti che invece influenzano il post-operatorio. Di conseguenza il BMI è il parametro preliminare per definire l'obesità nei candidati a trapianto di fegato ma la valutazione pre-operatoria di tali pazienti deve tenere in considerazione anche l'entità del tessuto grasso adiposo e la riduzione della massa muscolare.