Area Editoriale
La “Papanicolau Society of Cytopathology” ha recentemente sviluppato una serie di linee-guida riguardanti il ruolo della citologia nelle patologie bilio-pancreatiche. In questo articolo vengono revisionate la varie tecniche endoscopiche di prelievo cito-istologico, che si basano essenzialmente sull'ERCP e sull'ecoendoscopia (EUS). Per le patologie dell'albero biliare il “brushing” eseguito in corso di ERCP è la metodica più consolidata sebbene si confermi una scarsa accuratezza (intorno al 30%), anche utilizzando degli “spazzolini” di nuova concezione, più lunghi e rigidi. L'aggiunta di nuove metodiche, come l'analisi molecolare di mutazioni dei geni p53 e KRAS o l'“ibridazione fluorescente in situ” (FISH), sembra aumentare la sensibilità del brushing senza perdere in specificità. Per le patologie pancreatiche l'EUS-FNA rimane la tecnica più affidabile, soprattutto per la caratterizzazione delle lesioni solide.