Area Editoriale
Keswani RN, Early DS, Edmundowicz SA, Meyers BF, Sharma A, Govindan R, MD, Chen J, Kohlmeier C, Azar RR.
Gastrointest Endosc 2009;69:1210-7
Studio retrospettivo che confronta PET ed EUS nella diagnosi di metastasi linfonodali in 142 pazienti con cancro esofageo sottoposti ad entrambe le metodiche per la stadiazione loco-regionale.
Risultati: Nel 35% dei pazienti con conferma cito-istologica di localizzazioni linfonodali, EUS + FNA risulta significativamente più sensibile della PET sia nella diagnosi di metastasi linfonodali loco-regionali (86% vs 44%) che per quanto riguarda i linfonodi celiaci (100% vs 16%).
Pertanto la PET non modifica la stadiazione linfonodale in pazienti sottoposti ad una valutazione completa EUS, potrebbe avere un ruolo nella stadiazione dei pazienti con neoplasia stenosante o in cui una valutazione EUS completa non sia possibile. Tale iter diagnostico necessita comunque di una validazione prospettica.
Limiti: studio retrospettivo e monocentrico, operatori non in cieco rispetto ai risultati della PET in circa il 50% dei pazienti.